Sintesi finale
Frequentando il corso di "Storia delle cose"al Politecnico di Torino abbiamo analizzato alcune discipline antropologiche, individuando il significato dell'oggetto in rapporto con la società ed il suo costruttore. Ci si è focalizzati inoltre sull'impatto che questi oggetti hanno avuto sul futuro e sulla cultura, diventandone parte importante e fondamentale. Per capire meglio il senso di tutto ciò è stato richiesto ad ogni studente di creare un blog nel quale si sviluppa un oggetto riguardante l'"artificiale". In questo modo, compiendo ricerche a proposito e sviluppando il significato dell'oggetto nei vari ambiti (culturali ed ingegneristici), l'alunno ha potuto capire il significato di documentare e tramandare le informazioni riguardanti ogni oggetto.
In questo blog viene trattato l'olio sintetico come oggetto artificiale, toccando ambiti ingegneristici, letterali, musicali e non solo.
L'olio sintetico è stato inventato in sostituzione dell'olio minerale inizialmente nelle automobili e successivamente in ogni macchinario soggetto ad usura. Il primo olio sintetico nasce nel 1975 da due compagnie: Mobil e Arsoil.
Per avere una visione più completa sull'argomento è stata creata una mappa concettuale nella quale sono esposti gli argomenti principali riguardanti l'oggetto, inoltre, per avere una visione internazionale del termine, la parola "Olio sintetico" è stata sviluppata in più lingue, mentre per i termini principali è stato creato un glossario trilingue e un abecedario. E' sembrato doveroso successivamente definire le funzioni di questo tipo di olio, gli elementi principali, quelli secondari e la forma. L'olio artificiale è utilizzato anche in altri ambiti, come per esempio quello farmaceutico e termale, sotto forma di oli essenziali.
Successivamente si è passati ad una descrizione dell'oggetto artificiale meno ingegneristica e più culturale, studiando il termine nella letteratura, nella musica, nel cinema, nei giornali e nei fumetti, in modo da dare al lettore informazioni artistiche sull'oggetto ed una documentazione più ampia.
Si è poi passati a dare alcuni numeri, statistiche e grafici riguardanti l'olio sintetico, la sua composizione e produzione e i luoghi produttivi.
Grande rilevanza nel blog ha avuto anche l'innovazione, specialmente sulle tecniche produttive utilizzate negli ultimi anni, e di conseguenza i nuovi brevetti, guardando anche ai rischi legati specialmente all'industria metalmeccanica ed ai simboli utilizzati nei circuiti oleodinamici e nella sicurezza.
In conclusione, con questo blog si spera di aver toccato ogni aspetto dell'oggetto sviluppato, in modo che ogni utilizzatore abbia modo di conoscere le caratteristiche dell'olio sintetico, i danni che può causare, i rimedi e i pregi che questo può avere rispetto ad un olio minerale.
In questo blog viene trattato l'olio sintetico come oggetto artificiale, toccando ambiti ingegneristici, letterali, musicali e non solo.
L'olio sintetico è stato inventato in sostituzione dell'olio minerale inizialmente nelle automobili e successivamente in ogni macchinario soggetto ad usura. Il primo olio sintetico nasce nel 1975 da due compagnie: Mobil e Arsoil.
Per avere una visione più completa sull'argomento è stata creata una mappa concettuale nella quale sono esposti gli argomenti principali riguardanti l'oggetto, inoltre, per avere una visione internazionale del termine, la parola "Olio sintetico" è stata sviluppata in più lingue, mentre per i termini principali è stato creato un glossario trilingue e un abecedario. E' sembrato doveroso successivamente definire le funzioni di questo tipo di olio, gli elementi principali, quelli secondari e la forma. L'olio artificiale è utilizzato anche in altri ambiti, come per esempio quello farmaceutico e termale, sotto forma di oli essenziali.
Successivamente si è passati ad una descrizione dell'oggetto artificiale meno ingegneristica e più culturale, studiando il termine nella letteratura, nella musica, nel cinema, nei giornali e nei fumetti, in modo da dare al lettore informazioni artistiche sull'oggetto ed una documentazione più ampia.
Si è poi passati a dare alcuni numeri, statistiche e grafici riguardanti l'olio sintetico, la sua composizione e produzione e i luoghi produttivi.
Grande rilevanza nel blog ha avuto anche l'innovazione, specialmente sulle tecniche produttive utilizzate negli ultimi anni, e di conseguenza i nuovi brevetti, guardando anche ai rischi legati specialmente all'industria metalmeccanica ed ai simboli utilizzati nei circuiti oleodinamici e nella sicurezza.
In conclusione, con questo blog si spera di aver toccato ogni aspetto dell'oggetto sviluppato, in modo che ogni utilizzatore abbia modo di conoscere le caratteristiche dell'olio sintetico, i danni che può causare, i rimedi e i pregi che questo può avere rispetto ad un olio minerale.
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